Il nuovo ristorante di Chef Max Mariola sarà in bilico tra follia e tradizione: tutto quello che sappiamo finora
Lo chef Max Mariola si sta per lanciare in un nuovo e ambiziosissimo progetto: un locale grandioso che promette di fare furore.
Romano verace e in grado di portare in tavola l’autentica tradizione della cucina romana, per diverso tempo Mariola è stato la star della cucina di Stilelibero, ristorante di ottimo livello aperto Roma Prati. Il locale oggi è chiuso ma Mariola ha avuto il tempo di diventare una star dei social.
Con la sua grande capacità comunicativa da vero intrattenitore, Mariola ha un seguitissimo profilo Instagram dal quale dispensa consigli e ricette della tradizione nonché informazioni sugli eventi a cui partecipa e sui programmi di allenamento che segue.
È naturale però che uno chef senta prima di tutto il bisogno di avere una cucina e una brigata, quindi lo scorso Maggio Mariola ha annunciato che stava lavorando all’apertura di un nuovo locale a Milano, nel cuore del quartiere Brera.
A qualche mese di distanza i lavori stanno continuando speditamente e finalmente abbiamo qualche informazione in più su come sarà e cosa dovremo aspettarci dal nuovo progetto dello chef.
Un locale a misura di Max: Maxiré
Dalle storie che ha recentemente condiviso via IG apprendiamo che Max Mariola sta seguendo passo passo i lavori di ristrutturazione dei locali che ha acquistato. Sta lavorando a strettissimo contatto con un architetto di nome Ivo che ha preso molto sul serio il suo compito. Pare infatti che l’architetto abbia cominciato a guardare tutti i video possibili dello Chef, facendo una vera e propria full immersion nel suo mondo culinario e personale.
L’obiettivo era raccogliere più informazioni possibili su di lui e realizzare un locale che potesse rispecchiare profondamente il suo stile culinario ma anche (e forse soprattutto) la sua personalità scoppiettante.
“Il giardino più bello di Milano”
Uno degli obiettivi più ambiziosi del progetto sarà costruire all’interno del locale il “giardino più bello di Milano”, come l’architetto ha orgogliosamente affermato nelle storie. Dai video però si vede chiaramente che il giardino sarà realizzato al coperto, in un’ampia sala sostenuta da archi ma nella quale il soffitto è perfettamente visibile. Per quanto riguarda la cucina, invece si tratterà di una cucina a vista, perché lo chef vuole creare un rapporto diretto tra la cucina e la sala avendo anche la possibilità di interagire con i suoi clienti.
La preparazione dei cocktail sarà affidata al bartender Sandro Tellina, vecchia conoscenza dello chef. L’annuncio quindi è chiaro: a partire dalle 18.00 il locale offrirà anche aperitivi di grande qualità con l’idea di accompagnare i clienti fino all’ora di cena, quando arriverà il momento di sedersi a tavola e provare gli scoppiettanti piatti di Mariola. C’è anche spazio per qualche piccola follia: lo chef pretende che sia installato una vasca con l’azoto liquido per raffreddare i bicchieri fino a “darveli con le stalattiti!”, come ha scherzosamente promesso lo chef.
A oggi l’apertura del ristorante Maxiré è prevista per Ottobre in Via San Marco a Milano.