Dopo l’incubo della Costa Concordia diventa cuoca e dedica un premio allo chef che le salvò la vita
Ecco la storia della giovane chef che fu salvata nell’incidente della Costa Concordia. Dedica il suo premio a quell’angelo custode.
Tutti quanti si ricorderanno del terribile naufragio avvenuto nella notte tra il 13 e il 14 gennaio del 2012. Una nave da crociera, carica di persone a bordo, si collise con degli scogli difronte all’isola del Giglio, in Toscana. Un’allora giovanissima passeggera di nome Valentina Trotti fu salvata da un cuoco che lavorava all’interno della nave. Proprio qualche giorno fa la ragazza ha vinto un’importante premio culinario e l’ha dedicato proprio a quell’angelo custode.
La Costa Concordia è ormai una vicenda impressa nell’immaginario collettivo. In quei giorni di pura follia, tutto il popolo italiano era incollato alla televisione.
Francesco Schettino, il comandante della nave da crociera, avvicinandosi troppo alla costa prese dei grossi scogli che, inevitabilmente, fecero affondare la nave. Sono diverse le intercettazioni telefoniche ritrovate poi in seguito di Schettino che lo videro come il principale responsabile di questa tragedia. Quel giorno, tra membri dell’equipaggio e passeggeri, morirono ben trentadue persone. Coloro che si salvarono raccontarono poi successivamente il terrore vissuto durante quella notte. Una delle giovanissime persone a bordo della crociera era Valentina Trotti, che allora aveva soltanto due anni e mezzo. La piccola fu salvata insieme alla sua famiglia da un cuoco della nave.
E come se fosse destino, la giovane ormai quattordicenne è stata premiata come ‘Miglior Chef D’Italia Junior’.
La storia di lei e della sua famiglia quella notte di gennaio
Valentina si è raccontata durante una sua recente intervista per Il Messaggero. Ovviamente la giovane non si ricorda praticamente niente di quella notte da incubo. È stata la sua famiglia che, anni dopo, le ha raccontato ogni dettaglio di quel naufragio avvenuto nel 2012. Si trovavano all’intento della Costa Concordia per il viaggio di nozze dei suoi genitori. Quando accadde la collisione con gli scogli si nascosero in cucina, visto che era uno dei pochi luoghi ancora illuminato della crociera. Proprio li incontrarono lo chef Maspero, il quale li prese sotto la sua ala e li portò in salvo.
Da allora la famiglia di Valentina è rimasta in ottimi rapporti con questo angelo custode e il loro legame sembra essere diventato indissolubile.
Il premio che Valentina ha dedicato a Maspero
Crescendo la giovane ha riscoperto una grande passione per la cucina. Anche suo padre possiede un ristorante e ha deciso di supportarla fin dalla sua tenera età in questo suo percorso. Dopo un lungo concorso, Valentina si è aggiudicata la medaglia d’argento per ‘Miglior Chef D’Italia Junior’ con la sua ricetta ‘Benvenuti in Umbria’. Nonostante fosse la più giovane della gara, ha deciso di competere lo stesso e di non farsi abbattere. Inutile dire che il premio raggiunto lo ha dedicato proprio a Maspero, il suo salvatore.
Una storia veramente emozionante che ha fatto il giro del web e che ha commosso tutti quanti. Sembra che sia stato proprio il destino a scrivere la storia della giovane Valentina.