Pressione alta, con un solo alimento la abbassi e dici addio ai conseguenti problemi: di quale si tratta
Problemi con la pressione troppo alta? In nostro aiuto può venirci un alimento in particolare.
Quando parliamo di pressione alta, ci riferiamo a dei livelli di pressione arteriosa per quel che riguarda il nostro cuore in particolare. In questo caso specifico i valori che vengono misurati dal medico con un apposito strumento si distinguono in due categorie, che sono precisamente la massima e la minima.
La massima in genere supera costantemente il valore di 144 mm/Hg, mentre la minima supera costantemente il valore di 90 mm/Hg. Una cosa molto particolare è che per l’appunto la pressione alta pare essere del tutto asintomatica e che non presenta nessun sintomo o effetto collaterale ben visibile.
Si tratta dunque di un qualcosa di assai pericoloso esattamente per il fatto che, essendo una complicazione fisica asintomatica, possiamo accorgercene in tempo a seguito di una visita medica. Restando in esempio potremmo paragonare il tutto ad un’automobile che subisce un’avaria, ma che non viene segnalata dalle apposite spie.
Il problema per quel che può riguardare la pressione alta è che quando i sintomi iniziano per davvero a palesarsi, potrebbe già essere troppo tardi, visto che la situazione è di per sé molto compromessa. Possono verificarsi, forti mal di testa, emorragie nasali, sudorazione fredda, nausea e vomito e altri sintomi.
Conseguenze e cure dell’ipertensione
Una conseguenza piuttosto grave se viene sottovalutata l’ipertensione, è che può tradursi addirittura nell’arteriosclerosi. Tutto ciò dimostra quanto sia importante tenere monitorata la propria pressione tramite delle apposite visite mediche. Come dunque si suol dire per quanto riguarda un buon livello di salute, prevenire è meglio che curare.
In questa direzione possiamo trovare un validissimo alleato in un cibo. In primis diciamo subito che, qualora ci venisse diagnosticato di possedere una pressione troppo alta, è bene regolare la nostra dieta, inserendo cibi non eccessivamente grassi, tenere sotto controllo i livelli di sodio, e altre precauzioni. Qual’ è però un valido e semplice alleato?
Il limone è capace di darci un grande aiuto
Uno studio relativo è stato per l’appunto condotto in Giappone, dove è stato portato alla luce che una semplice camminata di 20 minuti al giorno, abbinata al consumo di un limone, aiutasse e non poco nella regolazione del flusso sanguigno, con conseguente abbassamento di pressione.
Il limone inoltre possiede enormi proprietà diuretiche, che, lo diciamo per dovere assoluto di cronaca, sono molto importanti per la depurazione dell’organismo e del sangue, oltre che ricco di Vitamina C. Il consiglio in tale direzione è in primis ne non eccedere nel suo consumo e di assumerlo possibilmente tramite acqua, abbinandolo a una corretta dieta.