Antibiotico, se ne stai prendendo uno evita questo alimento: è pericolosissimo
Durante una ciclo di cura a base di antibiotici è importante sapere che bisogna stare lontani da alcuni alimenti.
La scoperta degli antibiotici è considerato un momento molto importante nella storia della medicina e la sua attribuzione e molto dibattuta e contesa soprattutto in Italia.
La scoperta viene generalmente attribuita ad Alexander Flaming, pare che lo scienziato scozzese intorno al 1928 stava conducendo degli esperimenti sul fungo Penicillium quando scoprì che la sostanza che si otteneva andava ad uccidere una vasta gamma di batteri. Grazie a questa intuizione, Flaming ottenne il premio Nobel per la medicina nel 1945.
Quello che non tutti sanno, è che già nel 1895, l’italiano Vincenzo Tiberio aveva condotto diversi studi che avevano dimostrato la capacità di alcune muffe di curare una serie di infezioni e di eliminare determinati tipi di batteri, scoprendo di fatto i primi antibiotici. La storia però non ha riconosciuto i meriti del medico molisano, a cui oggi resta una targa nel suo paese di origine, Sepino, che recita: “Primo nella scienza, postumo nella fama”.
La beffa maggiore fu che, mentre Tiberio, laureatosi all’Università Federico II di Napoli, aveva lavorato a lungo sul tema, Fleming scoprì l’azione degli antibiotici solo per caso, dopo aver erroneamente contaminato una piastrina con il fungo Penncillium.
A che servono gli antibiotici
In ogni caso, l’assegnazione del Nobel per la medicina alla scoperta della Pennicillina fa capire la portata dell’evento in ambito medico scientifico. Oggi gli antibiotici sono ampiamente utilizzati nel trattamento delle infezioni batteriche negli esseri umani e negli animali.
Oramai esistono diversi tipi di antibiotici che agiscono in modi diversi sulle cellule batteriche, e ognuno è efficace contro determinati tipi di batteri. L’importante è che siano utilizzati sempre sotto controllo medico, l’abuso può portare alla cosiddetta “resistenza batterica” che rende inefficaci nel trattamento delle infezioni.
Quali alimenti evitare quando si assumono antibiotici
Ci sono diversi alimenti che andrebbero evitati quando si segue una terapia a base di antibiotici, tra questi ci sono tutti qui cibi grassi o che contengono una quantità eccessiva di zuccheri raffinati. Quindi niente salse, salumi, fritti, snack confezionati, bibite o altri dolciumi. Questo perché già di per sé, gli antibiotici irritano l’apparato digerente ed è importante non andare a contribuire allo squilibrio della flora batterica.
C’è poi un altro alimento che andrebbe evitato: il pompelmo. Questo agrume, infatti, anche se ricco di minerali e vitamine, contiene dei composti chiamati furanocumarine che vanno ad influire sulla biodisponibilità e spingono l’organismo verso l’eliminazione del farmaco.