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Acqua, se ne bevi troppa non hai idea di cosa accade al tuo corpo: non immagini neanche i suoi effetti

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Acqua – StreetFoodNews

Cosa succede al nostro corpo se assumiamo troppa acqua? Tutti conoscono le conseguenze della disidratazione, ma nessuno quelle della situazione contraria. 

Bere è importante, vitale. L’acqua è alla base della vita, senza si muore, e questo è risaputo da tutti. Il corpo umano è composto da una percentuale che varia tra il 50 e il 60% del suo peso in acqua. Questo fa comprendere la sua importanza.

Le linee guida consigliano di assumere almeno 1,5 -2 litri di acqua al giorno, e di non arrivare mai ad avvertire lo stimolo della sete, segno che si è aspettato troppo.

Il problema è che persone adulte con il passare degli anni avvertono sempre meno questo stimolo, per una serie di cambiamenti neurologici. Per questo sarebbe bene ricordargli di bere un bicchiere di acqua a cadenza regolare in modo da raggiungere i litri necessari.

Ma cosa succede se invece si eccede nell’idratazione? Se al contrario, cioè, beviamo troppo? Scoprilo con  noi.

Acqua: che succede se ne bevi troppa

Forse non lo sai, ma non si muore solo per la sete. Anche bere troppo potrebbe portare alla morte. Il perché è presto detto. Bere troppa acqua provoca quella che viene chiamata iponatriemia, ovvero “poco sodio”. In pratica l’acqua in eccesso andrà a diluire troppo il sangue e il sodio in esso contenuto. Si crea così uno squilibrio, uno sbilanciamento tra i fluidi corporei, e i reni quindi non riusciranno a smaltire l’acqua in eccesso per tempo.

Da cosa ci accorgiamo che abbiamo un eccesso di acqua nell’organismo? Mal di testa, crampi ma soprattutto gonfiore diffuso. E perché questo può portare alla morte?

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Bere spesso e a piccoli sorsi – StreetFoodNews

Cosa fare per non rischiare

Quando assumiamo troppi liquidi sono le cellule ad assorbirli, gonfiandosi a dismisura. Il punto è che anche il cervello, composto quasi per l’85% da acqua, si gonfia. E viene compresso nella scatola cranica, il che può portare anche al coma. E alla morte.

Anche il cuore non è esente dall’eccesso di liquidi; si troverà infatti costretto a dover faticare di più, sforzarsi per pompare un volume maggiore di sangue. Infine come abbiamo detto anche  i reni saranno sottoposti ad uno sforzo eccessivo. Per  dovere di cronaca dobbiamo precisare che è abbastanza difficile che si verifichi un’iperidratazione poiché dovremmo bere circa 23 liti di acqua al giorno sistematicamente. Qualche mese fa è accaduto che una donna sia morta, ma in quel caso aveva bevuto troppa acqua in un tempo ristretto. Molto meglio quindi bere spesso ma a piccoli sorsi.