Formaggi pericolosi, occhio a questo: contiene un batterio pericolosissimo | Se lo hai comprato buttalo subito

Scoperto del formaggio contaminato da un pericoloso batterio che può causare diversi problemi all’organismo umano. Di quale formaggio si tratta e cosa fare. 

È stato scoperto e quindi richiamato del formaggio che potrebbe avere effetti molto dannosi sul nostro organismo. Sembra infatti che sia stato contaminato dal batterio dell’escherichia coli.

Normalmente presente nella nostra flora batterica, questo batterio viene diffuso sia attraverso il contatto oro – fecale, sia mediante la contaminazione di cibi o bevande.

Quindi  lavare sempre le mani è un consiglio che può essere applicato  in ogni momento dell’anno. Mentre per quanto riguarda le altre contaminazioni, può colpire alimenti poco cotti. Mangiare quindi determinati cibi crudi può comportare diverse conseguenze dannose e nocive. Solo le alte temperature distruggono i batteri nocivi, quindi la cottura ne preserverà le sostanze nutritive a ucciderà quelle pericolose.

I sintomi dell’escherichia coli sono subdoli poiché all’inizio potrebbero essere confusi con una semplice influenza. Questi vanno da mal di pancia, diarrea, nausea e vomito, a quelli ben più gravi che possono causare persino una brutta meningite. Ricordiamo quindi di lavare gli alimenti e le mani dopo averli usati e soprattutto di cuocere i cibi. Ma vediamo nel dettaglio di che richiamo si tratta e cosa è successo.

Formaggi pericolosi: il richiamo alimentare

Come sempre il richiamo alimentare è stato fatto dal Ministero della Salute tramite annuncio sul suo portale, mediante il quale raccomanda di restituire i lotti eventualmente acquistati dai consumatori. Leggiamo infatti sul documento: “restituire al produttore tutte le forme di formaggio saporito delle valli lotto 03/07/2023 acquistate presenti in magazzino. Se il lotto di formaggio 03/07/2023 è già stato venduto al consumatore finale il
consumatore finale dovrà riportare il formaggio lotto 03/07/2023 al punto vendita”.

Quindi nel caso si dovesse avere in casa basterà riportarlo nel punto vendita anche senza scontrino e il prodotto verrà rimborsato.

Che prodotto è

Il richiamo del Ministero della Salute, che ricordiamo è stato fatto in via precauzionale, riguarda alcuni lotti del formaggio Saporito delle Valli, prodotto dalla  Latteria sociale di Cividale e Valli del Natisone in Via Gorizia 17 a Cividale del Friuli, provincia di Udine.

Il formaggio è distribuito in pezzature da 6,5 kg per essere poi porzionate nel punto vendita  e vendute ai consumatori. Il numero di lotto abbiamo detto è  03/07/2023,  che corrisponde evidentemente alla sua data di produzione. Leggiamo ancora il motivo del richiamo “Sospetta presenza di Escherichia coli produttori di Shiga-tossina STEC sierogruppo O-157”. Invitiamo nuovamente a controllare nel caso abbiate acquistato questo formaggio il lotto di produzione.