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786 Dollari per un solo granchio | Scontrino folle a Singapore ma ha ragione il ristorante: la storia

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Scontrino folle a Singapore – StreetFoodNews

Quanto può arrivare a costare un solo granchio? A Singapore quasi 800 dollari; il racconto dell’avventore e tutta la verità sullo scontrino folle. 

Ennesima polemica per uno scontrino ritenuto spropositato da un cliente insoddisfatto. In questo caso un gruppo intero, che però alla fine ha avuto torto.

Da qualche mese e per tutta l’estate abbiamo assistito alla guerra tra clienti insoddisfatti che hanno gridato alla truffa mostrando scontrini spropositati e ristoratori che si sono difesi cercando di spiegare le loro ragioni.

È giusto pagare un sovrapprezzo perché hai chiesto di farti tagliare in due un tramezzino? O perché hai fatto aggiungere un piattino per far assaggiare a tua figlia ciò che stai gustando tu?

In questi casi appena citati i ristoratori si sono giustificati con un aumento del loro lavoro. Ma come si è giustificato il ristorante che ha fatto pagare un granchio quasi 800 dollari?

Scontrino folle a Singapore: cosa è successo

La polemica attorno allo scontrino folle a Singapore è solo l’ultima di una lunga serie che ha costellato la nostra estate appena terminata. Qualcuno ha fatto ammenda, come il già citato locale dove per farti tagliare a metà un toast si paga. Se all’inizio il gestore del bar di è giustificato con “Per tagliarlo abbiamo impiegato del tempo. Abbiamo dovuto usare due piattini al posto di uno e poi due tovagliette”, dopo si è detto pentito.

Come riporta LaprovinciadiComo ha infatti dichiarato:  “Non credevo certamente di suscitare un simile polverone chiedendo 2 euro per un servizio aggiuntivo[…] Sono convinto che, al di là dei 2 euro, sia la voce ‘diviso a metà’  ad aver provocato tutto questo can can. Se sullo scontrino fosse apparsa la semplice dicitura ‘coperto’, nessuno avrebbe avuto probabilmente da ridire”.Mentre invece hanno avuto da ridire sul costo di 786 euro per un un granchio.  E hanno avuto torto.

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Il granchio reale dell’Alaska – StreetFoodNews

La verità

Come hanno ripotato diversi portali un gruppo di turisti giapponesi in vacanza a Singapore ha pranzato in un locale e si è visto arrivare un conto di 786 dollari, ritenuto spropositato. Per questo motivo i giapponesi si sono rifiutati di pagare e hanno chiamato le forze dell’ordine. Che hanno dato ragione ai ristoratori. Come è possibile?

La verità è spiegata dalle parole di uno dei titolari del locale che sui social hanno raccontato l’accaduto.  “Siamo profondamente turbati dalle affermazioni inesatte fatte da questo gruppo di clienti, apparentemente mirate a offuscare la reputazione del nostro ristorante e del nostro personale, che ha comunicato due volte ai clienti che il prezzo dell’Alaskan King Crab era lo stesso dello Scotland Snow Crab, indicando al contempo il menu. Il personale ha inoltre informato i clienti che il peso totale del granchio reale dell’Alaska era di 3,5 kg”. Si tratta infatti di un granchio gigante che pesa tra i 3 e i 5 chili ma può arrivare a 12. Un pregiato granchio che viene venduto a peso d’oro. Per questo la polizia non ha potuto far altro che dare ragione al ristoratore, che ha dimostrato attraverso le immagini di sicurezza che il gruppo di clienti era stato opportunamente avvisato.