Ritenzione idrica d’estate: tutte le cattiva abitudini che la fanno peggiorare!

L’incubo della ritenzione idrica durante l’estate: ecco elencate tutte le cattive abitudini che andrebbero evitate

La ritenzione idrica è senza ombra di dubbio uno dei più fastidiosi nemici delle donne. Infatti, soprattutto ora che è arrivato il caldo e l’estate è iniziata, la sensazione di pesantezza e gonfiore alle gambe è davvero seccante.

Per l’appunto, la ritenzione idrica è ormai diventato un disturbo diffuso e ricordiamo che è causato dall’accumulo di liquidi. Accumulo che avviene negli spazi intercellulari e generalmente è localizzato sulle gambe.

Tuttavia, non tutte sanno che ci sono delle cattive abitudini che andrebbero evitate dato che favorirebbero l’aumento di liquidi nell’organismo e quindi più nel dettaglio l’insorgere della ritenzione idrica.

Dunque, esistono dei fattori che sarebbero in grado di scatenare la furia della ritenzione idrica. Si tratta di otto cattive abitudini da evitare o perlomeno da limitare durante queste giornate afose, di caldo insopportabile.

Ritenzione idrica nelle gambe: 8 azioni da evitare assolutamente

• consumare troppo sale;
• evitare farmaci troppo “gonfianti” (se possibile);
• non accavallare le gambe;
• non fumare;
• non indossare pantaloni stretti;
• ridurre lo stress;
• starnuti;
• sport anaerobici.

Ritenzione idrica d’estate: come risolvere questo problema

Come appena spiegato, per contrastare la ritenzione idrica, innanzitutto andrebbe limitato il consumo di sale e quindi di alimenti salati come gli affettati ad esempio. Inoltre, anche alcuni antidolorifici e antistaminici, se consumati per un lungo periodo, possono avere un effetto “gonfiante” sull’organismo. Tra l’altro, anche accavallare le gambe può compromettere il libero fluire della circolazione.

A seguire, anche fumare può provocare la comparsa della ritenzione idrica. Dunque, questo è l’ennesimo ottimo motivo per smettere di fumare le sigarette. Altra abitudine da evitare è quella di indossare pantaloni o indumenti troppo stretti. Per l’appunto, la compressione del tessuto, che sia jeans o no, sulla pelle ostacola la circolazione del sangue e impedisce ai liquidi di drenare.

Tra le altre cose, lo stress può avere una cattiva influenza anche nella ritenzione idrica. Quindi, meglio ridurre lo stress al minimo e magari iniziare a praticare un po’ di yoga o pilates, attività che creano un senso di relax in chi le pratica. Come penultima cosa, inaspettatamente anche gli starnuti possono causare la ritenzione idrica. Infine, anche praticare sport anaerobici come la corsa oppure lo spinning o anche il sollevamento di pesi non rappresenterebbero dei grandi alleati per combattere la ritenzione idrica.