Gli alimenti ultraprocessati ti fanno malissimo: ecco come riconoscerli a colpo sicuro

Gli alimenti ultraprocessati sono pericolosissimi per la nostra salute. Vediamo cosa sono e come riconoscerli tra gli altri. 

Nei supermercati e alimentari che ogni giorno tutti frequentiamo e dove tutti acquistiamo diversi alimenti, ci sono prodotti di ogni tipo. Da quelli “al naturale” come la frutta e la verdura fresche, a quelli surgelati e confezionati.

Negli ultimi anni si stanno diffondendo molto i cibi veloci da preparare o mangiare, quindi sia quelli confezionati e già pronti da consumare sia quelli da preparare a casa ma già cotti o pronti, basta quindi solo riscaldarli.

Tantissimi alimenti che consumiamo quotidianamente contengono sostanze dannose al nostro organismo, coloranti e conservanti sono solo un esempio di una lista lunghissima. Molto spesso sottovalutiamo questo aspetto e acquistiamo ciò che ci fa più comodo preparare, ciò che è più veloce da cucinare.

Negli ultimi anni si sente parlare anche di cibi ultraprocessati, molto rischiosi per la nostra salute, in particolare per coloro che ne consumano molti. Ci sono diversi studi che confermano il danno che possono procurare all’uomo, c’è chi parla anche di morte prematura. Vediamo quali sono.

Cosa sono i prodotti ultraprocessati che consumiamo

I cibi ultraprocessati sono di tipo industriale, sempre più consumati e venuti in tutto il mondo. Molti di questi prodotti possono apparire come cibi salutari e lo sono gli yogurt ad esempio, i cordons bleu, le verdure cotte, pesce impanato e molti altri che sono considerati veloci da preparare dopo una giornata di lavoro.

Questi cibi sono alimenti o bevante contenente almeno un elemento non esistente in natura, si chiama marcatore di ultratrasformazione e sono per lo più additivi alimentari o grassi raffinati, estratti e aromi naturali, sintetici, sciroppo di glucosio e così via. Sono tutti caratterizzati da composti realizzati da processi industriali aggressivi.

Come possiamo riconoscerli al supermercato?

Per riconoscere gli alimenti e i prodotti ultraprocessati basta leggere bene le etichette di ognuno, prestando attenzione alla lista degli ingredienti e se notiamo 5 particolari possiamo essere certi di trovarci difronte a questo tipo di cibo dannoso.

Uno dei primi dettagli di cinque, per capire se si tratta di prodotti ultraprocessati è se l’elenco degli ingredienti è più lungo di 5. Successivamente se gli ingredienti hanno nomi sconosciuti in base al nostro vocabolario, se sono difficili. Se troviamo la scritta “a basso contenuto di zucchero” o “ricco di fibre”, significa che il prodotto è stato trattato al fine di essere denaturato.

In fine se la confezione è molto colorata e se il cibo confezionato ha un prezzo basso, in questi casi significa che gli alimenti costosi sono sostituiti da aromi artificiali.