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Chef La Mantia e le fissazioni dolci di Berlusconi: quei viaggi dalla Sicilia ad Arcore

Chef Filippo La Mantia ricorda Silvio Berlusconi
Chef Filippo La Mantia ricorda Silvio Berlusconi. Streetfoodnews.it

Lo chef siciliano ha rivelato particolari importanti sui gusti di Berlusconi a tavola. Ecco il dolce preferito del Cavaliere.

La notizia della morte di Silvio Berlusconi è al centro delle cronache di tutto il mondo. Nei quasi trent’anni di carriera politica, Berlusconi ha guidato per ben tre volte il Governo italiano, la prima nel 1994 e l’ultima nel 2008, restando in carica fino al 2011. Il giorno della scomparsa di Berlusconi la premier Giorgia Meloni ha proclamato il lutto nazionale, annunciando i funerali di Stato per mercoledì 14 giugno 2023.

Può piacere o meno, ma Berlusconi è stato senza dubbio uno dei personaggi più influenti nella politica italiana e non solo. I suoi 3,6 miliardi di patrimonio stimato rendono l’idea dell’impero che il fondatore di Forza Italia è riuscito a costruire nel tempo.

Ma a rendere famoso l’ex Cavaliere sono state anche le numerose feste e i banchetti organizzati, soprattutto, nella villa di Arcore, a cui hanno preso parte alcune delle personalità più influenti del pianeta. Pare che lo stesso Putin sia stato ospite di Berlusconi e che addirittura abbia una stanza riservata anche a villa Certosa in Sardegna.

Chi può sapere quante pagine della storia politica italiana siano state scritte proprio durante questi famigerati eventi mondani, durante i quali, nulla era lasciato al caso, nemmeno i menù, sempre molto ricchi e variegati ma con un’unica semplice regola: niente aglio e cipolla.

I menu delle cene di Berlusconi e i dolci preferiti

Non tutti sanno che aglio e cipolla sono inseriti nella lista dei cibi vietati dal protocollo della famiglia reale inglese. Un divieto che si spiega facilmente con il non voler creare situazioni di imbarazzo a causa dell’alito pungente.

“E’ stato un mio estimatore proprio perché anche lui mangiava senza aglio o cipolla” ha raccontato lo chef Filippo La Mantia intervistato da Adnkronos a seguito della scomparsa di Berlusconi. “Silvio Berlusconi l’ho incontrato a Roma. Di lui ho un ricordo straordinariamente positivo: era una persona sempre propositiva, allegra, salutava tutti i commensali che affollavano il mio ristorante. Era un animatore”

Il cannolo siciliano di chef La Mantia
Il cannolo siciliano di chef La Mantia. Foto filippocuoco/Instagram

I dolci preferiti di Berlusconi

Nato a Palermo nel 1960, chef La Mantia, che tra l’altro è il compagno della foodblogger Chiara Maci, ha raccontato di come Berlusconi, insieme al suo staff, era solito frequentare il ristorante dell’Hotel Majestic di via Veneto, a Roma, durante il periodo tra il 2008 e il 2013.

Secondo questo racconto, Berlusconi adorava i dolci siciliani: “Tramite i suoi assistenti, diverse volte mi ha chiesto cose che a lui piacevano tanto, come la cassata o i cannoli siciliani”. Dal suo canto anche lo chef ha cercato di accontentare le voglie di Berlusconi e sostiene di averne un bel ricordo: “In fondo è stata una persona presente nella vita di tutti noi. Sono contento di averlo conosciuto”.