Muffa nella Macchina da Caffè: dove si annida e come pulirla

Tra gli strumenti più usati in cucina, la macchina del caffè potrebbe trasformarsi in un covo di germi e batteri: i segreti per pulirla.
La macchina del caffè è diventata uno degli indispensabili in cucina. Comoda e pratica, permette di preparare il caffè in pochissimi minuti, ottenendo un risultato simile a quello del bar.
Per utilizzare una macchina da caffè, sia essa a cialde, capsule o a filtro, è necessario seguire alcuni passaggi fondamentali: si riempie il serbatoio dell’acqua, si inserisce la capsula o la cialda, si avvia la macchina e si attende l’erogazione.
Nell’utilizzo quotidiano e continuativo della macchina del caffè, questa viene sottoposta spesso a calore e umidità che la trasformano in un luogo perfetto per l’insorgenza di muffa.
Quest’ultima, com’è noto a tutti, può provocare svariati problemi di salute quindi, onde evitare di correre il rischio, è bene pulire correttamente la macchina del caffè, focalizzandosi soprattutto sui punti più a rischio.
Macchina del caffè: perché si forma la muffa
La muffa nella macchina del caffè si crea principalmente a causa di umidità e residui di caffè lasciati all’interno dell’apparecchio, soprattutto se non viene pulita regolarmente. Le alte temperature necessarie per preparare la bevanda, unite all’acqua che ristagna, favoriscono la proliferazione di muffe, anche e soprattutto in punti nascosti.
Umidità e calore, quindi, si trasformano negli alleati della muffa, che potrebbe provocare danni più o meno ingenti alla salute. L’inalazione di spore di muffa può causare tosse, respiro affannoso, irritazione del naso e della gola, e peggiorare condizioni come l’asma e la bronchite ma potrebbe anche provocare reazioni allergiche in chi già soffre di determinate patologie. Inoltre, alcune muffe producono micotossine, sostanze tossiche che possono causare mal di testa, affaticamento e altri problemi di salute.

Come pulire la macchina del caffè
Le parti della macchina del caffè più esposte alla formazione di muffa sono l’alloggio della capsula o della cialda, il beccuccio da dove sgorga il caffè e il recipiente per l’acqua. Se si ha il dubbio che qui si siano formati germi e batteri, basta passare un cottonfioc: se questo si colora di verde, è il caso di agire immediatamente.
La pulizia della macchina del caffè deve essere fatta solo dopo aver staccato la spina e utilizzando l’aceto di vino. Le parti che si staccano possono essere messe direttamente in lavastoviglie e si consiglia di eseguire la pulizia in modo costante, così da evitare incresciosi problemi. Per limitare la formazione di muffa, inoltre, è preferibile rimuovere le capsule e le cialde subito dopo l’uso, rimuovere residui di polvere che si accumulano all’interno, smontare e lavare il serbatoio dell’acqua con il detersivo per i piatti e lasciarlo asciugare completamente prima di rimontarlo. Inoltre, è preferibili usare il decalcificante apposito per eliminare il calcare.