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Aceto di di mele per dimagrire, la scienza ha finalmente la risposta | Non hai idea di cosa accade al tuo organismo

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Aceto di mele – StreetFoodNews (foto Corporate+)

Sembrerebbe il rimedio miracoloso del momento: ma l’aceto di mele fa davvero dimagrire? Ecco cosa dicono gli esperti. 

Negli ultimi tempi si sente parlare di un effetto sul dimagrimento dell’aceto di mele. Utilizzato in cucina al posto di quello di vino, si ottiene dalla fermentazione del mosto o del sidro di mele.

La facilità della sua reperibilità e il costo basso lo hanno reso un prodotto amato e  molto utilizzato. Ma anche molto discusso.

Non è dolce come molti potrebbero pensare, ha lo stesso un sapore aspro e pungente e contiene solo 20 calorie ogni 100 ml. Ma fa davvero dimagrire come molti sostengono?

Di certo favorisce il senso di sazietà e rallenta l’assimilazione di zuccheri e grassi. Quali altre proprietà possiede? Scopriamolo con l’aiuto degli esperti.

Aceto di mele: fa dimagrire davvero?

Molti lo bevono puro, un paio di cucchiaini. Qualcuno lo assume in un bicchiere di acqua, come fosse una bevanda. Oppure al mattino appena svegli, prima o dopo i pasti, la sera prima di andare a letto. Ognuno ha la sua modalità. Ma è utile davvero?

La dottoressa Vittoria Roscigno, nutrizionista e dietista, su Cook del Corriere spiega: “Sono stati condotti diversi studi su questo ingrediente, i risultati finora suggeriscono che si può ipotizzare che l’aceto di mele rallenti lo svuotamento gastrico prolungando quindi l’effetto di sazietà, che migliori la sensibilità all’insulina e che riduca il picco glicemico post-prandiale”. Ma, aggiunge anche: “Uno o due cucchiai di aceto di mele non hanno un’azione così rilevante da regolare i livelli di zucchero, di colesterolo o la pressione nel sangue“.

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L’aceto di mele fa dimagrire? – StreetFoodNews (foto Corporate+)

I pareri degli esperti

A dare un altro parere sull’argomento è la dottoressa Arianna Rossoni, dietista e docente, che su Cookist vuole precisare che l’aceto di mele non fa dimagrire e non accelera il metabolismo. Ma assunto prima di un pasto provoca “una diminuzione della glicemia a digiuno, dei livelli di glicemia postprandiale e di insulina, del colesterolo totale e dei livelli di emoglobina glicata”. Insomma, potrebbe far sentire sazi, e questo, se mangiamo di meno, farebbe dimagrire. Ma non l’aceto di mele in sé. 

Infine vorremmo fare alcune raccomandazioni. Si tratta di un acido, e oltre a far male alla mucosa dello stomaco se assunto con regolarità, può danneggiare anche lo smalto dei denti se bevuto puro. Così come potrebbe provocare un abbassamento dei livelli di potassio nell’organismo.  Infine avendo degli effetti sull’insulina, assunto in concomitanza con farmaci per diabetici potrebbe aumentarne l’effetto. Molto meglio parlane con il proprio medico.