Pane bianco, se ne mangi grandi quantità non hai idea dell’effetto che fa sulla fame: c’è qualcosa che devi sapere

Cosa succede quando mangi molto pane bianco? La verità circa il suo effetto sulla fame e sul tuo organismo che forse non conosci. 

Il pane è uno degli alimenti principali della nostra alimentazione, presente praticamente ogni giorno sulle tavole di tutto il mondo.

A ogni latitudine e in maniera diversa questo alimento è amato da tutti. Le versioni esistenti oggi sono molteplici, ed è probabilmente tra i primi impasti dell’uomo, che un tempo li preparavano solo con acqua e farina. 

Amato per la sua versatilità, odiato e  demonizzato per via dei carboidrati, qual è la verità sul pane? Possiamo mangiarlo o dobbiamo davvero privarcene?

Scopri cosa succede se ogni giorno porti pane bianco sulla tua tavola e lo mangi in quantità. La verità che non conosci sull’effetto che ha sulla fame.

Pane bianco: gli effetti sulla fame che non conosci

Molte delle persone che si mettono a dieta per perdere peso si rendono conto che lo scoglio maggiore da superare per raggiungere il proprio obiettivo è la fame. Nel momento stesso in cui pensiamo di cominciare una dieta, già abbiamo appetito! E la cosa peggiore è che spesso questa fame si concentra proprio sui cibi che dovremmo evitare, quelli più dannosi.

Soprattutto i cibi che contengono zuccheri. Ecco perché è importante concentrarsi sui cibi giusti. Tra questi c’è il pane bianco? Scopriamo cosa dicono gli esperti a riguardo.

Cosa succede davvero

La dottoressa Alice Carnevale, Biologa nutrizionista, ci spiega che ci dono alcuni alimenti che aumentano la fame. In che modo?  “Stimolando i meccanismi di ricompensa a livello cerebrale, associati alla sensazione di piacere e benessere. E inducendo picchi glicemici a cui seguono cali bruschi della glicemia che inducono il nostro organismo a chiedere nuovi zuccheri per colmare la ‘carenza’”. Perché i responsabili sono appunto gli alimenti ricchi di zuccheri. La fame continua potrebbe indicare insulina alta, dovuta a sua volta a picchi glicemici. L’insulina trasforma il glucosio in eccesso in grasso. Ma tutto questo avviene perché l’ormone della fame, la grelina, è più attivo di quello della sazietà, la leptina, che “non riesce a comunicare con il sistema nervoso centrale ed il segnale della ‘fame’ non viene mai spento”.

Il segreto è mantenere stabile la glicemia “puntando ad alimenti che saziano e che non stimolano ulteriore appetito”. Tra i principali alimenti che stimolano l’appetito troviamo proprio il  pane bianco. Il Dr. Gianfrancesco Cormaci, specialista in Biochimica Clinica, afferma in un articolo su  Medicomunicare.it: “Un consumo costante di pane di frumento integrale o di altri cereali integrali non è associato alla comparsa di obesità generale o addominale; cosa che, invece, sembra associarsi al consumo di pane bianco o raffinato“.