Uova, non usare mai e poi mai queste per cucinare: sono pericolosissime per la tua salute e rischi di stare molto male
![uova pericolose](https://www.streetfoodnews.it/wp-content/uploads/2023/12/uova.jpg)
Le uova sono tra gli ingredienti base della nostra alimentazioni, ma sai davvero come consumarle? Scopri quando diventano pericolose.
Le uova sono uno degli alimenti più versatili della nostra cucina e per questo tra i più utilizzati. Buone da sole, utili per diverse preparazioni, dall’antipasto al dolce, dal primo allo snack.
Ma commettere degli errori quando si utilizzano non è difficile, anzi, capita più spesso di quanto tu pensi.
Il primo errore è la conservazione. Anche se in negozio quando le acquisti sono sullo scaffale, una volta a casa vanno riposte in frigo. Ti sei mai chiesto il perché? Semplice, questo accorgimento viene utilizzato per evitare sbalzi termici durante il trasporto, ma una volta a casa sarà bene refrigerarle. E lo sapevi che in realtà non vanno nello sportello dove invece tutti le ripongono, proprio per gli sbalzi a cui sono sottoposte ad ogni apertura?
Ma c’è un momento in cui le uova possono diventare pericolose. Scopri con noi quando è meglio evitarle.
Uova: quando sono pericolose
Utilizzare le uova in cucina richiede piccoli accorgimenti che però fanno la differenza. Lo sapevi che per avere delle perfette uova strapazzate l’ideale sarebbe cuocerle a bagnomaria? Questo perché una cottura prolungata e ad alte temperature, le renderebbe spugnose. Per lo stesso motivo sarà meglio evitare di lavorarle troppo. Quando devi preparare una frittata o un’omelette limitati a rompere il tuorlo: più le sbatti più diventeranno spugnose! Ovviamente questa regola decade se stai preparando un soffice Pandispagna, per il quale invece vanno montate a lungo per incorporare più aria possibile.
E che dire dell’uovo all’occhio di bue, quello alla coque e quello sodo? La differenza la fa il tuorlo, o meglio, la sua cottura. Per ottenere il primo non devi coprire il tegame e il tuorlo deve praticamente solo scaldarsi appena. Nell’uovo alla coque invece deve rapprendersi, mentre in quello sodo deve cuocere bene. Il segreto? Usale a temperatura ambiente e tieni il tempo dall’ebollizione: 3 minuti sarà cremoso, 4 un po’ più denso e 8 diventerà sodo.
![uovo cottura](https://www.streetfoodnews.it/wp-content/uploads/2023/12/coque.jpg)
Non usarle mai così
Abbiamo visto il modo corretto di conservare le uova e di cuocerle, ma tra tutti questi c’è una regola da tenere presente sempre alla quale abbiamo già accennato: usarle sempre a temperatura ambiente. Lo shock termico infatti potrebbe compromettere la buona riuscita della nostra ricetta.
E soprattutto per le preparazioni che richiedono poca cottura, usa sempre uova freschissime! Il rischio salmonella è dietro l’angolo.