MasterChef, addio all’amatissimo giudice: non c’è stato nulla da fare per trattenerlo | Tutti in lacrime per lui
I fan di MasterChef ancora non riescono a farsene una ragione dopo l’addio dell’amatissimo giudice.
La prima edizione di MasterChef non fece registrare numeri da capogiro, ottenendo appena uno 0,5% di share con il picco del 2,6% in occasione della finale, ma bisogna considerare che la stagione era esclusiva per gli abbonati a Sky.
Dalla seconda stagione in poi l’emittente satellitare decise di trasmettere il programma anche in chiaro su Canale 8, così da rendere fruibile la visione anche ai non abbonati ma con la differita di qualche giorno. La decisione si dimostrò vincente in quanto gli ascolti triplicarono nel giro di solo un anno.
Gli ascolti del programma sono continuati a crescere negli anni successivi fino al picco di ascolti medi del 3,95, con oltre un milione di spettatori a puntata. Nella sesta stagione la media degli spettatori scende leggermente ma la finale fa segnare un record storico per MasterChef, quello di un 1 milione e mezzo di spettatori per uno share del 7%.
Un ruolo importante per gli ascolti di MasterChef ce l’hanno anche i giudici, che sono poi i veri showman della trasmissione. Non a caso i numeri più importanti sono stati registrati quando i giudici erano Bruno Barbieri, Joe Bastianich Carlo Cracco e Antonino Cannavacciuolo.
I giudici più amati di MasterChef
Secondo molti le due edizioni migliori di MasterChef Italia sono state proprio quelle che hanno visto protagonista l’incredibile quartetto di giudici. Il trio storico formato da Cracco, Barbieri e Bastianich era già riuscito a raggiungere numeri sorprendenti e l’arrivo di Cannavacciuolo era stata la ciliegina sulla torta che ha permesso al programma di raggiungere il massimo del successo.
Il cuoco originario di Vico Equense, in provincia di Napoli, godeva già di un discreto seguito di spettatori che si era conquistato grazie alla conduzione del programma Cucine da Incubo, in onda già dal 2013.
L’addio di Carlo Cracco a MasterChef Italia
Alla fine della sesta stagione però, nel pieno del successo di MasterChef, proprio all’inizio della finale, Carlo Cracco annuncia l’addio lasciando il pubblico impietrito davanti ad una decisione irrevocabile. L’avvenimento scatena un putiferio tra chi ipotizza un litigio con la produzione o qualche diverbio con i suoi colleghi giudici.
Sarà poi lo stesso Carlo Cracco a chiarire la situazione nelle interviste successive, in cui ha spiegato la volontà di prendere parti ad altri progetti e di essersi in qualche modo stancato del programma. Infatti, al tempo, Cracco stava lavorando al suo nuovo ristorante nella Galleria di Milano, la cui apertura è stata anche raccontata in un documentario dal titolo Cracco Confidencial, uscito nel 2018.