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Scontrini folli | Cliente massacrata sui social dopo aver postato una foto | Insulti terribili

Pizzeria Catanzaro Scontrino folle
Pizzeria Catanzaro e lo scontrino delle pizze. (Foto Pizzeria Catanzaro/Facebook)

Lo scontrino di una nota influencer ha fatto saltare il banco dopo che per due pizze e due birre si legge un totale di 235, ma c’è il trucco.

Dopo la pandemia e la guerra gli aumenti degli ultimi due anni hanno fatto salire enormemente il costo della vita. Complice anche l’inflazione galoppante e una buona dose di speculazione di chi cerca di guadagnare da situazioni di necessità.

Così è capitato spesso che le persone sui social arrivino a denunciare determinate situazioni in cui gli aumenti sembrano superare la soglia della comune tolleranza, è il caso recente della benzina che in alcuni autogrill nel Nord Italia è arrivata a costare anche 2,70 euro a litro. Anche per quanto riguarda la ristorazione non sono mancate le proteste di chi si è trovato improvvisamente dei conti astronomici da pagare a fine pasto. Due casi in particolare hanno attirato l’attenzione dei media.

Il primo è accaduto in un bar del porto di Geria Lago, in provincia di Como, dove due turisti hanno dovuto pagare ben 2 euro in più per aver chiesto di tagliare in due il tramezzino che avevano ordinato. Lo scontrino è finito su Trip Advisor scatenando l’ira degli internauti. La storia è finita su Repubblica che ha pubblicato la risposta della titolare del bar.

Il secondo caso è accaduto a Genova, dove una donna andata al ristorante insieme alla figlia di due anni, che tra le altre cose aveva già mangiato, si è vista addebitare sul conto 2 euro per il piattino vuoto che aveva chiesto per far assaggiare le trofie al pesto (da 18 euro) alla bambina, dopo che era stato caricato anche il secondo coperto. Tralasciando i 55,50 euro necessari per un primo, un secondo (alici fritte), una birra e una bottiglia d’acqua.

Lo scontrino da 235 per 2 pizze e due birre alla pizzeria Catanzaro

Va detto che la denuncia a mezzo social in questi casi genera tantissime condivisioni ed è già successo che qualcuno se ne approfitti per provare a dare una spinta ai propri profili. In ogni caso i post certe volte possono anche essere fraintesi e capita che un post ironico possa generare l’effetto contrario a quello desiderato. Questo è quanto sembra sia successo alla giornalista Fiorella Palmieri dopo lo scontrino della pizzeria Catanzaro dove si legge un totale di 235 per 2 pizze e due birre.

Peccato che, diversamente da quanto possa sembrare dal nome, la pizzeria si trovi in Marocco e quindi quel totale da 235 è in moneta locale, il dhiram, e non in euro. In pratica la giornalista avrebbe speso in totale appena 21 euro.

Scontrino folle pizzeria Catanzaro
Lo scontrino della pizzeria Catanzaro. (Fiorella Palmieri/Instagram)

Le spiegazioni allo scontrino “astronomico” della pizzeria Catanzaro

Fatto sta che il post ironico, almeno stando a quanto dichiarato dalla Palmieri, ha generato un effetto inaspettato, scoperto il gioco, tantissimi utenti hanno ricoperto di insulti la giornalista. Tra offese personali di vario tipo, spunta anche l’accusa di voler mettere in cattiva luce Catanzaro, provincia in cui la giornalista è nata.

La stessa Fiorella Palmieri ha, poi, spiegato come sono andate veramente le cose complimentandosi anche con la pizzeria per l’ottimo prodotto, sempre considerando che si trovava a Marrakech. Uno scherzo finito male? Non proprio, insulti a parte, il post avrebbe raggiunto oltre 2 milioni e mezzo di utenti e generato oltre 700mila interazioni. Se l’obiettivo era farsi conoscere, sicuramente, si può dire che è stato raggiunto.