La morte assurda di un imprenditore lombardo: schiacciato sotto le sue forme di parmigiano

La terribile morte dell’imprenditore lombardo. L’uomo è stato schiacciato dalle sue stesse forme di parmigiano. 

Sappiamo benissimo che la morte delle volte può essere veramente imprevedibile. In queste ore è diventata abbastanza virale la notizia dell’imprenditore lombardo deceduto tragicamente perché schiacciato da migliaia forme di parmigiano. Inutile dire che la storia ha attirato l’attenzione e moltissime persone si stanno domandando chi sia l’uomo in questione. Vediamo quindi insieme nel dettaglio l’accaduto e chi era la vittima.

Purtroppo non sempre si sta abbastanza attenti e i rischi che percorriamo possono essere moltissimi e di vario tipo.

Ormai abbiamo sentito storie di ogni genere, che sembrano essere uscite da un film dell’orrore ma che, al contrario, sono la realtà. Una delle più recenti è quella del settantaquattrenne lombardo, proprietario di un’azienda agricola abbastanza conosciuta nella nostra nazione. La notizia del suo decesso ha attirato l’attenzione mediatica per la sua assurdità. La vittima è stata infatti schiacciata dalle sue stesse forme di parmigiano. Nonostante possa sembrare una fake news purtroppo non è così e l’imprenditore ha un nome e un cognome.

Vediamo quindi insieme nel dettaglio chi è l’uomo in questione e come è accaduta la triste vicenda.

Giacomo Chiapparini, il settantaquattrenne deceduto

Il nome dell’imprenditore deceduto è proprio Giacomo Chiapparini di 74 anni. Proprietario dell’azienda agricola a Romano, in Lombardia, è stato vittima di un gravissimo incidente sul lavoro che gli è costato la vita. È accaduto di domenica e, senza neanche accorgersene, l’uomo è stato travolto da centinaia e centinaia di forme di Grana Padano. L’azienda, fondata da lui stesso, conta oggigiorno la produzione di almeno 50 forme di Grana al giorno ed è una realtà piuttosto conosciuta nella nostra Nazione. L’imprenditore era sposato e aveva dei figli che, purtroppo, hanno scoperto la terribile notizia nel pomeriggio del giorno dopo.

Ma cosa stava facendo al momento dell’accaduto? E perché non è riuscito a salvarsi?

Come è andata la vicenda nel dettaglio

In quel momento Giacomo stava controllando un macchinario adibito alla stagionatura dei formaggi. Nonostante fosse sera, l’uomo si era recato nella zona stagionatura per accertarsi di alcuni piccoli dettagli. Secondo l’autopsia, l’incidente sarebbe avvenuto intorno alle 21 e la causa sarebbe stata il crollo di una scaffalatura che, di conseguenza, avrebbe provocato il rovesciamento di tutte le altre.

Sono state circa 25 mila forme di formaggio a travolgere l’uomo dal niente. I vigili del fuoco sono subito intervenuti ma, a causa dell’enorme danno, il cadavere è stato poi rinvenuto la mattina seguente intorno alle 8.

Insomma un terribile incidente che ha strappato la vita di un essere umano e, oltre a ciò, ha distrutto anni e anni di duro lavoro da parte della famiglia Chiapparini.