Riconoscere le albicocche più gustose al primo sguardo: tutti i segreti dei contadini

Ecco tutte le cose da sapere se ci troviamo a dover acquistare delle albicocche e non sappiamo quali scegliere.

Le albicocche sono un frutto tipicamente estivo che derivano dall’albicocco, albero da frutto della famiglia delle rosacee. Si tratta di una pianta molto antica, nata circa 4 mila anni fa.

Originario della Cina, l’albicocco fu portato in Europa nel periodo dell’Antica Roma, probabilmente da Lucullo, militare e politico romano, vissuto nel I secolo a.C.

Le prime albicocche iniziano a maturare già nel mese di maggio e si riescono ancora a trovare fino alla fine di settembre. Si tratta di un frutto dal sapore zuccherino che però si distingue per un basso contenute calorico, caratteristica che le rende ottime per le diete dimagranti. Inoltre, si distinguono anche per un alto concentrato di potassio e beta-carotene, sostanza che stimola la produzione nell’organismo di vitamina A che, tra le altre cose, aiuta l’organismo ad aumentare la melanina e a proteggersi meglio dai raggi solari.

I benefici delle albicocche sono d’avvero tanti, tra questi aiuta il corpo a produrre emoglobina e quindi sono particolarmente indicate per combattere l’anemia. Inoltre, uno studio dell’American Cancer Society ha dimostrato che gli alimenti che contengono carotene, proprio come le albicocche, aiutano a ridurre il rischio di cancro alla laringe, esofago e polmoni.

Come riconoscere le varietà di albicocche

Assodati i benefici che le albicocche apportano all’organismo impariamo come sceglierle e selezionarle quando siamo dal fruttivendolo o al banco frutta del supermercato

Per prima cosa impariamo a riconoscerle, infatti esistono 13 diverse varietà di albicocca, ma le più comuni, quelle che troviamo solitamente in commercio sono 5: Valleggina, dalla buccia sottile e di color arancio con puntini color mattone; Real di Imola, di forma ovale e pezzatura grossa, con una buccia gialla e sfumature rossastre; Cafona, piccola e dalla polpa gialla; Boccuccia, tondeggiante e dal sapore particolarmente dolce; Amabile Vecchioni, anche questa ha un sapore molto dolce ma una pezzatura medio-grossa.

Come scegliere le albicocche

Quando le albicocche sono ancora acerbe hanno un sapore molto aspro e non particolarmente gradevole. Per riconoscere un’albicocca matura bisogna tastare la consistenza, queste sono caratterizzate da una polpa morbida ma compatta e se aperte si staccano facilmente dal nocciolo interno.

In generale quando si scelgono le albicocche è importante anche guardare la composizione e il colore, che deve essere arancio intenso con delle sfumature rossastre. Evitiamo di prendere quelle con delle parti verdi, che indicano che non sono giunte a completa maturazione, o quelle con ammaccature troppo evidenti.