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Negli USA i bambini si stanno imbottendo di caffeina: la bevanda pericolosissima venduta da un influencer

Bambini energy drink bevande energetiche
Gli effetti delle bevande energetiche sui bambini. (Streetfoodnews)

Allarme negli Stati Uniti dove la questione di una bevanda energetica prodotta da un influencer è arrivata in Parlamento.

Le bevande energetiche sono delle bibite contenenti sostanze stimolanti, in particolare zuccheri, come il glucosio, la caffeina, la taurina e le vitamine del gruppo B.

Da sempre l’uomo ha provato a mischiare diversi ingredienti per ottenere bevande in grado di fornire più energie, ma la commercializzazione di questi prodotti inizia solo tra gli anni ’60 e gli anni ’70, principalmente in Asia. Infatti, la prima bevanda a base di taurina è stata prodotta in Cina.

Solo alla fine degli anni ’90 quella degli energy drink diventa una vera e propria moda, grazie anche a strategie di marketing molto accattivanti, pensate per un pubblico composto principalmente da giovani. Marchi come la RedBull hanno fatto storia in questo senso.

Oggi, che il marketing è molto legato alle figure degli influencer, diverse bevande scelgono di pubblicizzarsi sui social tramite questi testimonial. In alcuni casi, sono gli stessi influncer a diventare produttori, sfruttando il proprio successo soprattutto tra i giovani. Anche nel nostro Paese, di recente, Fedez e Lazza hanno lanciato il proprio energy drink made in Italy, la Boem.

La polemica legata a questo tipo di bevande sta soprattutto nei valori nutrizionali. Spesso, si tratta di bevande molto caloriche, ricche di zuccheri e caffeina, il cui uso eccessivo può portare diversi problemi, tra cui dei disturbi del ritmo cardiaco. Per questo vanno consumate con estrema moderazione.

Quanta caffeina c’è in un Enegy Drink

Negli Stati Uniti la questione è arrivata in Parlamento, infatti il senatore dello stato di New York, Chuck Shumer, ha segnalato il pugile youtuber Logan Paul alla Food and Drug Administration, l’ente che vigila sui farmaci e prodotti alimentari.

Secondo il senatore, la bibita prodotta e pubblicizzata dal pugile per il suo pubblico di giovanissimi conterrebbe troppa caffeina. La Prima Energy, questo il nome della bevanda, contiene circa 200 milligrammi di caffeina, lo stesso quantitativo di sei lattine di CocaCola e circa la metà della dose giornaliera consigliata per un adulto. Non a caso, dopo l’intervento di Shumer, la bevanda è stata vietata in alcune scuole.

Drink Prime bevanda energetica di Logan Paul
Drink Prime la bevanda energetica del pugile influencer Logan Paul. (Streetfoodnews)

Troppa caffeina nelle bevande energetiche: l’influencer si difende

Non si è fatta attendere la replica di Logan Paul che, in una diretta su Instagram, ha spiegato come funziona la sua linea di Energy Drink. In pratica, esistono due bevande Prime, l’Hydratation che non contiene caffeina e la Energy, quella incriminata.

Inoltre il pugile ha tenuto a precisare che sulla confezione della Prime Energy è presente la dicitura “Sconsigliato ad un pubblico di minori di 18 anni”. Dunque per la legge sembrerebbe essere tutto in regola. Ma il senatore Shumer ha voluto mandare comunque un appello ai genitori: “Uno dei prodotti più in voga dell’estate tra i bambini non è un vestito o un giocattolo, ma una bevanda ma i consumatori e i genitori facciano attenzione, perché si tratta di un serio problema di salute per i bambini”