Pulire i carciofi non sarà più un incubo: ti spieghiamo come farlo passo passo

I carciofi sono un ortaggio molto amato, con questo si può dare vita a tante ricette ma a volte sembra complicato pulirlo. Vediamo come farlo perfettamente.

Ci sono molti ortaggi che durante tutto l’anno vengono consumati e utilizzati per ricette gustosissime e nutrienti. Con molti di questi si può dare vita a piatti di diverso tipo, per qualsiasi evenienza e con la certezza che piacciano a tutti.

Tra gli ortaggi più amati ci sono i carciofi, ricchi di proprietà benefiche all’organismo e molto saporiti, vengono raccolti da novembre a maggio. Con questi si possono preparare tantissime ricette, dai primi come i risotti ai secondi e contorni gustosissimi, utili sono anche i frullati e le tisane per via della loro proprietà digestiva.

Si tratta dunque di un ortaggio usato in cucina in modi diversi ma tutti con successo. Il difetto dei carciofi però, è la pulizia, infatti sembrano difficilissimi da pulire per poi poterli utilizzare e consumare come si preferisce.

C’è un metodo infallibile per pulire i carciofi nel migliore dei modi, basta seguire i passaggi necessari e si avrà un ortaggio pulito e pronto alla preparazione di qualsiasi ricetta. Vediamo di cosa si tratta e come fare.

Pulire tutti i tipi di carciofi: come iniziare

Il primo passo per pulire perfettamente i carciofi è quello di strofinarsi sulle mani del limone o di mettersi dei guanti in lattice in modo da non macchiarsi troppo. Successivamente si prepara e si spostano in una ciotola con dell’acqua e limone che permette di non fare ossidare le sostanze presenti nei carciofi a contatto con l’aria.

In seguito si elimina la punta dei carciofi togliendo massimo 3 centimetri e si rimuovono anche le foglie esterne che sono generalmente quelle più dure, finché non si arriva a quelle interne e più morbide tagliando la parte col gambo togliendo le spine e lo strato fibroso esterno.

Gli step finali per pulire i carciofi

Gli step successivi per pulire impeccabilmente i carciofi, consistono nel rimuovere innanzitutto la peluria dell’ortaggio con un pelapatate, se non se ne dispone uno va bene anche il coltello. Questa peluria si deve eliminare perché non si può mangiare, è difficile da deglutire e masticare.

Successivamente i carciofi vanno spostati su un tagliere a testa in giù e vanno incisi lungo la parte inferiore e si tagliano come si preferisce, quindi che sia a spicchi o in qualsiasi altro modo in base alla ricetta.

In fine si possono immergere tutti i carciofi puliti in una ciotola con il succo di limone e acqua fredda, sempre per non farli annerire, si consiglia di lasciarli così per qualche ora in frigo prima di proseguire nella preparazione del piatto desiderato.