Operatori di nuovo abbandonati, il mondo dello street food a rischio estinzione!

Operatori di nuovo abbandonati, il mondo dello street food a rischio estinzione!

Condividi

Ci risiamo! A nulla è servita la prima ondata di epidemia dello scorso marzo, gli operatori del mondo del cibo di strada si sentono nuovamente abbandonati! Una “filiera” che comprende non solo chi somministra cibi e bevande ma anche allestitori, elettricisti, addetti alla pubblicità, comunicazione e tanti altri; insomma un lungo elenco di partite iva e dipendenti abbandonati  dallo Stato , senza un minimo di  considerazione e “ristoro”.

Una situazione che si fa sempre più drammatica a fronte della sospensione di tutti i mercati di natale che,  solitamente, in questo periodo  rappresentano per gli addetti al settore una piccola ancora di salvezza,  prima di  attendere la  ripresa in  primavera.

A sto giro, si rischia di non ripartire e chiudere! Non ci sono i tempi tecnici per creare calendari, confrontarsi con le amministrazioni locali, scegliere piazze e realizzare i prossimi tour del 2021. Gli enti locali devono gestire l’emergenza, non hanno tempo per queste cose e la maggior parte degli uffici è in smart-working.

Insomma, un tragico epilogo per tutti coloro che non sanno se riusciranno a resistere anche questa volta. Si parla di un anno di fermo, di zero entrate e costi da sopportare (affitti, bollette, tasse, mutui). Un settore già in forte crisi, che genera ogni anno un giro d’affari di centinaia di milioni di euro,  crea occupazione e contribuisce a generare introiti per le casse dello Stato, dei Comuni e delle Regioni ma che tutti hanno abbandonato al proprio destino ed oggi più che mai rischia l’estinzione!!

Fabio Cirantineo