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Veneto, non solo AB il lusso della semplicità: i ristoranti migliori sono questi | Mangi bene e spendi poco

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Venezia – StreetFoodNews (foto AdobeStock)

Il Veneto propone piatti da gourmet, ma non solo da AB Il lusso della semplicità. Ci sono altri ristoranti in cui mangiare bene spendendo poco. 

Il Veneto è una splendida regione con città magiche da visitare. La prima è la più ovvia, Venezia. La città lagunare offre un panorama unico al mondo, magico e inconsueto.

E poi Verona, la città degli innamorati, teatro dell’amore tra Romeo e Giulietta nella famosa tragedia di Shakespeare, e tanti altri luoghi d’eccellenza. Ma questa regione offre anche tanti spunti di divertimento e soprattutto piatti tutti da gustare.

Le sarde in saor, per esempio, sarde fritte condite con una marinatura a base di cipolle cotte nell’aceto con pinoli e uvetta. I bigoli, una pasta simile agli spaghetti ma più spessa. E poi il noto fegato alla veneziana, cotto con abbondante cipolla e accompagnato da polenta.

Per mangiare tutti questi meravigliosi e gustosi piatti però non devi spendere un capitale. E non c’è solo AB Il lusso della semplicità, il locale di Alessandro Borghese. Ecco i ristoranti economici che potresti provare.

Veneto: dove mangiare spendendo poco

A Venezia, a due passi da Piazza San Marco, c’è la Trattoria Da Nino, che nonostante la zona turistica d’eccellenza mantiene prezzi bassi e concorrenziali. Qui trovi infatti un menù fisso di carne o di pesce,  nel primo sono proposti spaghetti al pomodoro, gnocchi, cotoletta, petto di pollo alla griglia e contorno di insalata o patate fritte a soli 17,50 euro.

Nel menù di pesce sono contemplati sarde in saor, spaghetti alle vongole, calamari fritti, filetto di pesce, insalata o patatine fritte a 19, 70 euro.

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Le sarde in saor – StreetFoodNews (foto AdobeStock)

Nelle altre città

A Padova per gustare la classica cucina veneta a prezzi abbordabili troviamo la Trattoria Isoletta. Per la cena tra gli antipasti le classiche sarde in saor a soli 6 euro, e tra i primi i bigoli, sia in salsa d’acciughe che al ragù d’anatra a soli 10 euro. Tra i secondi di carne accompagnati da polenta ci sono stinco di maiale alla birra a 9 euro o una tagliata di manzo a 13 euro. Nei secondi di pesce, sempre con polenta, troviamo il baccalà alla vicentina o in umido alla veneziana a 13. I dolci tutti fatti in casa a soli 5 euro.

Infine a Verona puoi assaggiare i piatti della Trattoria dalla Bruna dove iniziare con un tagliere di salumi  a 9 euro, e proseguire con un piatto di bigoli al ragù di musso (asino) a 12 euro. E prendere poi un piatto di polenta e baccalà a 17 euro con contorno a scelta a 4 euro. Per finire in dolcezza il dessert a 5 euro, doppi a 7 e triplo a 9 euro.