Allerte

Pezzi metallici nel cibo: il ministero della salute richiama un prodotto pericoloso

Allerta per la presenza di metallo negli alimenti. Streetfoodnews.it

Richiamato per alto rischio fisico un prodotto in cui potrebbero essere presenti tracce di metallo.

Per proteggere la salute dei consumatori, la legge italiana prevede il ritiro e il richiamo di alimenti dal mercato in caso si verifichi la presenza di un pericolo. La normativa vale sia per i prodotti destinati al consumo umano che quelli per gli animali.

La procedura è prevista dalla norma tecnica ISO 22002 che fissa i prerequisiti in materia di sicurezza e tutela della salute per la produzione di alimenti perché risultino idonei alla vendita. L’acronimo ISO sta, infatti, per International Organization for Standardization, la più grande organizzazione al mondo che definisce le cosiddette norme Tecniche.

Esistono infatti diverse certificazioni che un produttore può ottenere e possono essere: obbligatorie, regolamentate o volontarie. Tutte consistono in atti, dove terze parti, rilevano la conformità di un prodotto o del sistema di produzione in base a requisiti specificati nelle diverse normative.

Nonostante le certificazioni, può succedere che per un imprevisto, o un errore, nel momento della produzione possa rendere il prodotto non conforme alla vendita e pericoloso per il consumatore. In questi casi, lo stesso produttore può ordinare il richiamo del prodotto dal mercato.

Il richiamo del prodotto pericoloso contenente tracce di metallo

Il provvedimento di richiamo viene pubblicato sul sito del Ministero della Salute e obbliga i venditori a togliere immediatamente il prodotto dalla vendita. Il richiamo pubblicato con data 5 giugno 2023 riguarda il prodotto denominato Tofu Spinacia nella confezione da 200 g, prodotto da Taifun e commercializzato a Biosapori Srl.

Il richiamo, avvenuto per la possibile presenza di tracce metalliche, riguarda il lotto di produzione 267, identificato dal marchio Taifun-Tofu-Gmbh, prodotto nello stabilimento con sede a Freiburg 79108, Bebelstr.8. La data di scadenza del prodotto indicata dovrebbe essere 15 giugno 2023.

Il rischio di oggetti nei prodotti alimentari

L’incubo di ogni produttore è quello che un corpo estraneo finisca all’interno di un prodotto alimentare, in realtà è l’incubo anche di molti consumatori trovarlo. Purtroppo il rischio zero non esiste, la cronaca spesso racconta casi in cui è stato trovato metallo o insetti, più comuni, ma c’è anche chi ha trovato una bomba a mano in un sacco di patate.

A seconda della gravità del caso la situazione viene affrontata in maniera diversa e si può andare dal ritiro immediato del prodotto dal mercato al semplice monitoraggio. L’importante è intervenire tempestivamente per evitare che il prodotto possa arrecare ulteriori danni per la salute dei consumatori.

Giuseppe